Le cale e le spiagge più rinomate dell’isola di Favignana
L’isola di Favignana è caratterizzata da coste poco frastagliate che permettono libero accesso, anche tramite terra, alla maggior parte delle insenature e calette insinuate lungo il litorale. In questa guida ci occuperemo di segnalarvi quelle che, ha nostro modesto parere, sono le spiagge più belle di Favignana, incluse le cale.
L’isola, anche se piccola, ha una moltitudine di spiagge bellissime che meriterebbero di essere visitate dalla prima all’ultima. Per comodità, in questo articolo, abbiamo preferito fare una divisione tra quelle rocciose e quelle sabbiose.
Le più belle spiagge sabbiose dell’isola di Favignana
Per quel che riguarda le spiagge sabbiose di Favignana, le più grandi e belle in assoluto, sono certamente Cala Azzurra, famosa per la splendida acqua cristallina che ne bagna la riva e Lido Burrone, una delle pochissime spiagge attrezzate. Poco distante dal centro del paese si trova la Praia, spiaggia magnifica sovrastata dall’imponente colle di Santa Caterina con il suo castello.
Suggestive e molto belle sono anche le spiaggia di Marasolo e Cala Rossa, quest’ultima è particolarmente conosciuta per il magnifico colore dell’acqua. Non molto distante troviamo la spiaggia dei Calmoni, connubio perfetto per chi ama la sabbia ed i scogli piatti. Cala Graziosa è invece una piccola ma, bellissima ed appartata spiaggia fatta di rocce e sabbia.
Le spiagge rocciose più belle di Favignana
Luoghi appartati e tranquilli dove rilassarsi e fare il bagno a Favignana sono certamente le cale di rocce e pietre in zona Punta Faraglioni. Altro bellissimo luogo è certamente Punta Sottile, con le sue innumerevoli insenature fatte di rocce e ciottoli.
Per gli manti dei tuffi Punta Fanfalo, Bue Marino e Scalo Cavallo sono le spiagge migliori. Come per qualsiasi altra isola si consiglia un’escursione in barca per poter ammirare ogni più piccola e nascosta insenatura delle coste favignanesi.
La barca è anche il modo migliore per andare alla scoperta di bellissime grotte come la Grotta Azzurra, così chiamata per il colore intenso che assume l’acqua al suo interno.