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Safari in Tanzania: quando andare e cosa sapere

La Tanzania è uno degli stati africani più affascinanti in assoluto: connotato da una natura lussureggiante e selvaggia che non è ancora stata toccata dall’uomo, incastonata fra paesaggi spettacolari, e ricca di parchi naturali popolati da numerose specie animali, non stupisce che la Tanzania sia una delle più amate mete di viaggio soprattutto per chiunque voglia vivere la travolgente esperienza di un safari da urlo. Il safari è un vero sogno per moltissimi turisti occidentali che non hanno mai visto da vicino la flora e la fauna africana: la Tanzania offre numerosi parchi protetti dove, accompagnati in tutta sicurezza da guide esperte, è possibile vedere gli animali nel loro habitat naturale, regalandosi così un’esperienza davvero unica ed entusiasmante.

Per poter organizzare al meglio un safari in Tanzania è necessario cercare di conoscere quali sono i periodi migliori per viaggiare in questa nazione ed avere qualche utile consiglio di viaggio per organizzarsi al meglio.

Quali sono le stagioni migliori per visitare la Tanzania, quali i migliori consigli di viaggio per scoprire al meglio questo paese? Scopriamolo insieme ai consigli di Primaland Safaris, noto tour operator esperto in safari.

I periodi migliori per andare in Tanzania

Se la vostra intenzione è quella di organizzare un safari in Tanzania, dovete sapere che questo Stato è di enormi dimensioni e di conseguenza anche le stagioni e le condizioni climatiche possono variare da una zona all’altra. Tendenzialmente il clima in Tanzania è rovesciato rispetto a quello europeo.

Nella zona costiera, che è quella di Dar es Salaam, il periodo migliore per scampare al caldo umido e per godere di buoni prezzi è quello fra giugno ed agosto.

Nella zona dell’altipiano, quella di Dodoma, il periodo migliore è quello da maggio a settembre anche se bisogna sempre tenere conto della presenza di escursioni termiche, ed organizzarsi di conseguenza.

Nella zona del Lago Vittoria si può soggiornare senza problemi e disagi tutto l’anno, meglio però evitare i mesi da ottobre a maggio perché è la stagione delle piogge: infine, nella zona del Monte Meru ad Arusha è possibile soggiornare tutto l’anno evitando il periodo da novembre a marzo quando fa molto caldo. Tendenzialmente il periodo migliore per visitare la Tanzania è quello da maggio a settembre. Quello da ottobre a fine aprile è invece da evitare perché si tratta della stagione delle piogge, la temperatura sale e l’umidità diventa quasi intollerabile: di certo non è il contesto migliore per godersi un bel safari in Tanzania in un parco naturale.

 Cosa portare per un safari in Tanzania?

Bisogna sapersi vestire nella maniera adeguata se si intende affrontare un safari in Tanzania. I capi d’abbigliamento da mettere in valigia variano a seconda del periodo dell’anno nel quale si va in Tanzania: in inverno, che va da giugno ad agosto, sull’area costiera è possibile indossare vestiti leggeri e portarsi anche un capo più pesante, come una felpa ed un foulard, per le serate ventose. Nella zona del Lago Vittoria, dell’altipiano e dei monti è bene portare abiti leggeri per la mattina ed il pomeriggio e una giacca o una felpa pesante per la sera.

In estate, da dicembre a febbraio, oltre ad abiti leggeri ed all’immancabile giacca serale è bene portare anche un K-way o un ombrello. Nella zona dell’altipiano, anche cappelli per proteggersi dal sole.

In autunno e primavera invece vanno bene abiti leggeri e un ombrello o un impermeabile, e portate comunque un capo pesante per le sere più fresche. Se seguite attentamente tutti questi consigli non avrete problemi di nessun tipo durante l’emozionante safari in Tanzania.