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Scoprendo Phoenix, la capitale dell’Arizona

Sesta città più popolosa degli Stati Uniti, Phoenix è la capitale dello stato dell’Arizona, nonché l’unica capitale statale con una popolazione di oltre un milione di abitanti. Il clima tipicamente desertico la rende una meta da prediligere nel periodo primaverile e autunnale, infatti le temperature sono abbastanza elevate:  la media delle massime e minime nel mese più caldo (luglio) è di 41 °C / 27 °C, a gennaio 18 °C / 6 °C, ma nell’ultimo decennio sono state molto più elevate delle medie ufficiali. Nonostante il clima, rimane comunque una delle città più visitate degli Usa, questo grazie alle tante bellezze che si possono trovare in questa fantastica città.

Raggiungere l’aeroporto di Phoenix Sky Harbor dall’Italia richiede necessariamente uno scalo al momento; i prezzi più convenienti sono quelli delle tratte che partono da Milano e Roma e occorrono dalle 13 alle 14 ore per arrivare considerata anche la coincidenza in aeroporto (meglio presso Londra Heathrow se preferite risparmiare tempo e denaro).

Il posto ideale per le escursioni

Una delle zone più popolari è quella del Monte Camelback, un picco che raggiunge gli 824 metri sul livello del mare. Il sentiero più frequentato dagli escursionisti è il Cholla Trail, lungo 2,25 km, e la zona viene spesso visitata anche in mountain bike. Se siete sportivi e avete un animo avventuriero, potreste farci un pensierino.
Visitando questo monte potrete passare una giornata immersi nella natura, godendovi delle viste mozzafiato, infatti attraverso i monti è possibile ammirare degli scorci davvero mozzafiato sul Deserto di Sonora. Durante la scalata non manca un posto dove rilassarsi un attimo, bere qualcosa, fare uno spuntino e ricaricare le energie: potrete fermarvi presso “El Chorro Lodge“, ristorante delizioso con un menù variegato a prezzi purtroppo non così abbordabili. Se avete davvero intenzione di andare, consigliamo di ordinare un manzo alla Stroganoff.

A proposito di cucina: ciò che potrete provare a Phoenix è strettamente legato alla cultura culinaria messicana. Molti ristoranti, come il Mi Amigo’s nel cuore della capitale dell’Arizona, sono a conduzione familiare e vengono gestiti da famiglie con radici messicane. Altri come l’Aunt Chilada’s, sono vere e proprie istituzioni data la presenza decennale in città. Entrambe le strutture ristorative offrono pasti speciali in occasione di importanti feste messicane e propongono anche un happy hour per stuzzicare diverse pietanze. Se deciderete di partire per questa avventura, non potrete non fermarvi in uno di questi due ristoranti.

Attrazioni per tutta la famiglia

Nella zona orientale della città, vi imbatterete nel Papago Park, dove rimarrete sicuramente colpiti dai cactus giganti e gli splendidi tramonti. Il sito in questione ospita alcune delle maggiori attrazioni della città e La più rinomata è rappresentata dall’orto botanico, inaugurato nel 1939, uno dei pochi giardini dedicati alle piante del deserto presenti negli Stati Uniti. Per chi ha il pollice verde, è un vero e proprio spettacolo: pensate che si contano ben 21.000 piante e una collezione particolarmente ricca di agavi e cactus. A qualche chilometro di distanza si trova lo Zoo di Phoenix, il più grande zoo privato no-profit d’America. Avrete modo di vedere circa 1400 animali ed è possibile trovare anche una parte dedicata alla conservazione di piante.

Per gli amanti dell’arte, uno dei punti di attrazione turistica è il “Heard Museum“. Esso è uno dei musei più importanti a Phoenix, ed è dedicato alla storia, alla cultura e ai riti dei nativi americani di Arizona, Utah e New Mexico. Un’altra tappa obbligatoria da effettuare è quella del “Phoenix Art Museum“, dove potrete trovare lavori di Auguste Rodin, Baron Antoine-Jean Gros, Ferdinand-Victor-Eugene Delacroix, Gustave Courbet, Claude Monet, Pablo Picasso, Jean Cocteau e molti altri.

Negli Stati Uniti ci sono soltanto 12 città che hanno una squadra in tutte e 4 le maggiori leghe sportive professionistiche e Phoenix è una di queste 12. Non stiamo parlando di sport altrettanto diffusi in Italia, però per chi apprezza il basket e altre attività, sicuramente i match che si tengono a Phoenix meritano attenzione
Potrete assistere a partite di pallacanestro (i Suns della NBA e i Mercury della WNBA), di football (i Cardinal della NFL), di baseball (i Diamondbacks della MLB) o di hockey (i Coyotes della NHL).

Se non vedete l’ora di immergervi nella bellezza di Phoenix, l’unica cosa che vi serve oltre al volo aereo e il passaporto, è l’ESTA per gli Stati Uniti. Il Visa Waiser Program comprende infatti l’Italia e consente di sfruttare l’autorizzazion elttronica al viaggio, un’alternativa al visto più economica e più rapida da richiedere. Il risparmio riguarda anche il tempo dato che potrete compilare il modulo per ottenerlo interamente online.