Le Cinque Terre, dal 1997, fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e non è certo difficile comprenderne il motivo.
Da sempre zona turistica e dall’alto interesse naturalistico, visitare le Cinque Terre significa immergersi in un’atmosfera iconica e senza tempo nella quale godere di scorci incredibili e panorami meravigliosi. Un’esperienza assolutamente da fare almeno una volta nella vita, anche solo per un weekend se non si ha a disposizione troppo tempo.
Come arrivare alle Cinque Terre
Se hai deciso di visitare le Cinque Terre devi sapere che arrivare è abbastanza semplice.
I due aeroporti più vicini sono quello di Pisa (84 km) o di Genova (111 km) dai quali è possibile poi proseguire in treno o noleggiando un’auto. Se si opta per il tragitto ferroviario è bene sapere che la stazione di riferimento è sempre La Spezia. Da qui si potrà poi prendere un regionale che, ogni ora, ferma in tutte le stazioni delle Cinque Terre.
Se invece hai preferito l’auto, dovrai arrivare a La Spezia (A15 Parma – La Spezia) e da lì prendere la Litoranea delle Cinque Terre SS 370 oppure puoi prendere la A12 Genova – La Spezia e uscire a Brugnato Borghetto per poi seguire Soviore, Pignone e Monterosso.
Visitare le Cinque Terre: dove dormire
La scelta degli hotel alle Cinque Terre è davvero molto ampia. Il nostro suggerimento è quello di alloggiare a Levanto, tra le più belle mete turistiche della Riviera di levante, nonché conosciuta come la porta delle Cinque Terre.
La sua posizione strategica rende Levanto un perfetto punto di partenza per visitare la zona ed il paese in sé offre un’ampia scelta tra ristoranti, giardini, hotel e molto altro.
Una cittadina che nasconde i sapori della tradizione in un paesaggio immerso nella natura incontaminata.
A Levanto di hotel sono davvero molti e ce n’è davvero per tutti i gusti. Monterosso può essere raggiunta in soli 6 minuti di treno, Corniglia in 14 minuti, Manarola in 18 minuti e, infine, Riomaggiore in 21 minuti. Un punto strategico per sfruttare i mezzi pubblici senza utilizzare la macchina.
Cosa visitare in tre giorni alle Cinque Terre
Tre giorni alle Cinque Terre, ecco cosa vedere partendo da Levanto.
Giorno uno – Levanto
Il primo giorno consigliamo di respirare a pieno il relax e, allo stesso tempo, la frenesia di una città marittima come quella di Levanto.
Se hai scelto di alloggiare proprio a qui (se possiamo permetterci un suggerimento, al link che segue trovi il sito di uno dei migliori hotel di Levanto), alla porta delle Cinque Terre, non puoi perderti la tranquillità del mare ed il suo caratteristico centro storico medioevale che si raccoglie attorno alla Chiesa di S. Andrea e al colle di S. Giacomo, con interessanti palazzi dei secoli XVII e XVIII.
Per questa prima giornata ti consigliamo semplicemente di girare tra i vicoli ed i saliscendi che offrono scorci mozzafiato. Panorami unici che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
Giorno due – Monterosso
Monterosso è sicuramente tra le mete più turistiche delle Cinque Terre. Da non perdere la Chiesa di San Giovanni Battista, il Santuario di Nostra Signora di Soviore e la Statua di Nettuno.
Per i più allenati è possibile raggiungere Monterosso da Levanto attraverso una camminata di circa due ore e mezza a passo sostenuto. Il dislivello da affrontare è di 300 metri e si percorrono salite (ma anche gradoni) che offrono un panorama a tutto tondo sulla baia.
Il sentiero CAI è ben segnalato e vi condurrà in un promontorio selvaggio, a dir poco spettacolare.
Al ritorno è possibile ripercorrere il medesimo percorso o, in alternativa, prendere il treno regionale che in sei minuti vi riporterà alla base.
Giorno tre – Corniglia e Manarola
La distanza tra Levanto e Corniglia, da percorrere a piedi, è un po’ impegnativa.
Una buona via di mezzo può essere quella di prendere il treno fino a Vernazza (circa 8 minuti) e da qui percorrere il Sentiero Azzurro: 4 km di paesaggi mozzafiato percorribili in circa 1 ora e mezza.
Questo tratto è a pagamento ed il costo del biglietto è pari a 5 Euro. Diversamente, se si è in possesso della Cinque Terre Card è compreso nella tariffa (verificare sempre le fonti ufficiali perché i pacchetti sono spesso soggetti a variazioni).
Percorso il Sentiero Azzurro ed arrivati a Corniglia, tra le località più caratteristiche della zona, sono imperdibili il Belvedere di Santa Maria, il Santuario della Madonna delle Grazie e la Chiesa di San Pietro.
Nel pomeriggio ti consigliamo di prendere il treno per Manarola, dove ammirare il porto in tutta la sua spettacolarità, la Chiesa di San Lorenzo e la piazza principale.
Se vi avanza tempo, inserite anche Riomaggiore nell’itinerario. Splendidi sia il castello che la torre guardiola, uno spettacolo che merita di essere visto prima di riprendere il treno in direzione Levanto per tornare all’hotel e ripartire alla volta di casa.