Nella parte forse meno conosciuta dell’Australia, la costa occidentale, ci sono luoghi da non perdere assolutamente sia per il loro indiscutibile fascino che per la mancanza del turismo di massa.
La minore frequentazione di questa zona rispetto alla più famosa costa orientale non inficia minimamente la bellezza di paesaggi tra i più suggestivi dell’intero continente, che si sono guadagnati tra l’altro due riconoscimenti di Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Prime tappe del viaggio in Australia Occidentale
Il punto di partenza per un’escursione sulla costa occidentale Australiana può essere Perth, la più grande città di questa parte del paese.
Grazie alla sue splendide spiagge e agli sconfinati parchi, la città offre l’opportunità di immergersi nella natura anche in un contesto urbano, dove comunque non mancano lussuosi hotel e lunghe strade per fare shopping. Una visita a Exmouth, un delizioso centro turistico che rappresenta la porta-nord di accesso alla costa di Ningaloo (Patrimonio Mondiale), offre l’occasione per ammirare il Cape Range National Park.
In questo distretto i turisti rimangono letteralmente a bocca aperta di fronte ai canyon e alle aspre catene calcaree che arrivano fino alle sconfinate spiagge. Inoltrandosi nel parco sono possibili affascinanti incontri con wallaby, canguri, emù e altre 100 specie di uccelli appartenenti alla fauna autoctona. L’attrazione principale di Exmouth è il Ningaloo Reef, imperdibile meta per i naturalisti che possono osservare gli squali nuotare indisturbati nei pressi della barriera corallina.
Per raggiungere questo fiabesco continente bisogna ricordare che l’autorizzazione elettronica di viaggio è possibile richiederla online su www.visto-australia.it.
Come organizzare un viaggio in Australia
Per organizzare un viaggio in Australia in completa serenità e con la certezza di avere tutti i documenti necessari bisogna richiedere on-line un visto d’ingresso che consente l’entrata nel paese sia per motivi di lavoro che turistici.
È infatti sufficiente essere forniti dei seguenti requisiti:
- – passaporto in corso di validità;
- – casella di posta elettronica;
- – carta di credito;
- – non avere subito nessuna condanna penale della durata di oltre 12 mesi;
- – non essere ammalato di tubercolosi;
- – avere la residenza fuori dall’Australia.
A seconda del paese che ha rilasciato il passaporto, il turista può richiedere due differenti tipi di autorizzazione, e precisamente “ETA” o “eVisitor”; questa seconda opzione è quella valida per l’Italia.
Tramite tale documento viene consentito l’ingresso e il soggiorno nel paese per una durata non superiore ai 90 giorni sia a scopo turistico o per visitare parenti e amici, sia per incontri d’affari e motivi di studio. Il visto è valido per 12 mesi durante i quali è consentito l’ingresso in Australia tutte le volte che lo si desidera, con l’unica limitazione che il soggiorno non deve superare i tre mesi.
Altre tappe del viaggio sulla costa occidentale Australiana
Lasciando Exmouth, la tappa successiva non può che essere Coral Bay, una piccola ma famosa località di villeggiatura dove è possibile ammirare la pittoresca Shell Beach, una spiaggia costituita interamente di piccole conchiglie.
La Shark Bay, altro Patrimonio dell’umanità, consente di incontrare i famosi delfini di Monkey presenti nelle acque turchesi della baia, che lambiscono sconfinate distese di sabbia bianca spesso interrotte da dune arancioni. Imperdibile è anche il Kalbarry National Park, che si estende per quasi 190mila ettari tra scogliere a picco sull’oceano, gole fluviali e formazioni rocciose, tra cui la Nature’s Window, una roccia fessurata da cui è possibile ammirare lo stupendo paesaggio sottostante. Per gli amanti di biologia marina è consigliabile una visita al Jurien Bay Marine Park, dove vivono leoni marini e delfini che si possono incontrare facendo un’indimenticabile gita in barca al largo della costa.
Prima di partire per questo fantastico paese bisogna ricordare che l’autorizzazione elettronica di viaggio è possibile richiederla on-line su: www.visto-australia.it.