Regalare un souvenir o acquistare un oggetto regalo per se stessi quando si torna da una vacanza è un modo per mantenere sempre vivo il ricordo del viaggio. Chi ama muoversi molto tra una città e un’altra, in Italia o all’estero, potrà avere l’esigenza di trovare souvenir sempre diversi: in questo articolo verranno presentate alcune idee originali per i propri souvenir, da tenere per sé o da regalare. Attenzione però: a seconda dei Paesi in cui ci si reca ci potrebbero essere dei limiti agli acquisti possibili, soprattutto per determinati articoli. Informarsi prima di partire è fondamentale per non rischiare di effettuare acquisti che, poi, non si potranno portare con sé durante il viaggio di ritorno.
I souvenir: dogana e articoli da regalo
Quando si va in vacanza, sia nel proprio Paese che all’estero, si è soliti acquistare dei ricordi, ossia dei souvenir, da tenere per sé o da regalare a parenti e amici. I souvenir sono molto cambiati nel tempo: in passato si tendeva infatti a regalare piccoli oggetti di artigiano locale, bamboline con vestiti tradizionali o semplicemente si spedivano cartoline con le immagini più suggestive dei luoghi visitati.
Il mercato dei souvenir è molto vasto e, purtroppo, sempre meno originale: portachiavi, mug, t-shirt sembrano essere tutte uguali e l’unica differenza risulta il nome della città in cui ci si trova. Proprio per questo motivo sempre più persone optano su prodotti eno-gastronomici locali, oppure articoli tradizionali che possono risultare molto più apprezzati e sicuramente diversi.
Quando si acquistano prodotti alimentari, però, è importante informarsi su cosa si può portare in dogana, soprattutto quando si viene da paesi esotici. In tal modo non si rischia di dover lasciare a terra tutti gli acquisti effettuati perché non possono essere esportati.
Nella maggior parte dei casi, soprattutto quando il viaggio viene effettuato nei Paesi Europei, il limite non riguarda il cosa, quanto piuttosto il quanto. La normativa europea, infatti, prevede che per alcuni articoli sia previsto un limite sui quantitativi importabili: questo limite riguarda quasi sempre gli alcolici e i tabacchi, per cui è necessario verificare queste informazioni prima di acquistare un numero eccessivo di bottiglie per gli amici.
Souvenir e Paesi esotici: informarsi sulle limitazioni dei vari luoghi
In alcuni paesi esotici, il limite di esportazione interessa molti prodotti locali, nonché flora e fauna come ad esempio le piante tipiche: in questo caso è necessario, prima di acquistare souvenir, effettuare un controllo su quali e quanti tipologie di piante o semi possano essere portati con sé e se siano necessari documenti specifici da presentare alla dogana.
Quando si va all’estero, in luoghi esotici come la Tanzania, nota per le bellissime spiagge di Zanzibar, si dovrà porre particolare attenzione a un gran numero di divieti nonché di limiti per l’esportazione: ad esempio anche delle semplici conchiglie provenienti dalla barriera corallina sono soggette al divieto di esportazione, mentre per quanto riguarda la moneta locale vi è un limite sulla quantità esportabile, anche se si vuole semplicemente portare con sé delle monete di ricordo.
La scelta dei souvenir
Tenendo conto degli aspetti precedentemente sottolineati, si potrà quindi scegliere di acquistare articoli regalo classici, come la mug, una maglietta, una calamita da frigo, oppure optare per regali più originali facendo comunque sempre attenzione alle possibili limitazioni previste dalla normativa locale.
Negli ultimi anni, il crescente successo del turismo eno-gastronomico ha portato tantissime persone a optare per souvenir “commestibili”, ossia per la gastronomia locale. Le località italiane che permettono di coniugare le diverse forme di turismo, alla scoperta di arte, natura e gastronomia sono tantissime, e interessano un po’ tutte le regioni della nostra nazione. Dal Piemonte alla Liguria, dalla Romagna alla Toscana e ancora il Lazio, la Campania, la Puglia e la Sicilia sono mete molto comuni, perché in grado di coniugare più aspetti di interesse turistico.
In Puglia, ad esempio, Gallipoli coniuga arte e buon cibo, nonché spiagge e mare, rivelandosi una soluzione perfetta per ogni stagione, per le famiglie, per i singoli o per i giovanissimi. I souvenir da portare con sé potranno essere oggetti di artigianato locale, nonché prodotti gastronomici di prima scelta.
I souvenir di tipo gastronomico italiani possono essere davvero tanti: dalla pasta locale ai formaggi, dai salumi alle conserve, fino ai dolci o alla frutta tipica. Se il vostro viaggio è in treno, in nave o in auto non avrete limiti agli acquisti: se invece viaggiate in aereo fate come sempre attenzione a cosa potete imbarcare e cosa no.
L’artigianato locale
Tra i souvenir più originali ci sono sicuramente gli articoli di artigianato locale. Sia in Italia sia all’estero l’artigianato locale rappresenta un importante aspetto dell’economia turistica: si pensi ad esempio alle vetrerie di Venezia o della Boemia, alla pietra ollare della Valle d’Aosta, al presepe napoletano o alle calzature marchigiane.
Conoscere le migliori attività artigiane regionali italiane permetterà di effettuare acquisti mirati, con souvenir unici e originali: dall’oggettistica per la casa agli articoli di abbigliamento passando per semplici articoli ricordo ricchi di cultura locale che possono rappresentare un regalo davvero apprezzato da chi lo riceve.
Per scegliere al meglio i prodotti tipici di artigianato locale da acquistare come souvenir è consigliabile informarsi su quali siano le botteghe o i negozi più famosi del luogo, oppure se ci siano strade o quartieri in cui si concentrano i mestieri tipici: in tal modo si potrà avere una maggiore possibilità di scelta per la selezione degli articoli da regalare.
Souvenir e calamite
Non si può non dedicare un paragrafo a uno dei souvenir più gettonati degli ultimi tempi, ossia le calamite da frigo. In commercio ne esistono di diverse tipologie, alcune di fattura veramente scadente, le cosiddette cineserie, mentre altre sono realizzate in maniera davvero molto bella, con materiali di qualità.
Se si amano le calamite e si vuole optare per questo tipo di ricordo si dovrebbe cercare ancora una volta in negozi che producono questo di articolo in maniera artigianale. Si potranno così avere calamite in ceramica di Vietri, in legno di noce calabrese e, soprattutto, rappresentanti elementi tipici, come le maschere veneziane, i pupi siciliani, le campane molisane e molto altro.
Optare per questo tipo di calamita significa sicuramente spendere qualcosa in più, visto che si tratta di prodotti artigianali realizzati con materiali di elevata qualità e in numeri ridotti: si potrà però avere la certezza di unicità e, soprattutto, di una calamita che si distinguerà rispetto alle altre, più comuni e spesso molto simili tra di loro.
Souvenir e brand
Quando si va in Paesi esteri, spesso si torna a casa con regali, per sé o per gli altri, con prodotti di marchi tipici del luogo. Non stiamo parlando di marchi internazionali, quanto piuttosto di imprese locali che sono molto note sul posto e, pertanto, non possono non essere visitate per acquistare un ricordo.
Si pensi ad esempio alle cioccolaterie piemontesi o campane, ai negozi di profumi fiorentini o ancora ai negozi di importanti marchi di tessuti e merletti marchigiani.
Ugualmente, chi va a Londra non potrà non fermarsi negli store di celebri brand di thè, mentre chi organizza una vacanza in Scozia dovrà necessariamente fermarsi ad acquistare un kilt in tartan o una sciarpa dei pregiati marchi di lana scozzese. A Parigi ci sarà una sosta obbligatoria in profumeria o in una storica Maison per cappellini mentre a Siviglia ci si fermerà presso uno dei rinomati marchi di produzione dei ventagli in pizzo.
A differenza dei souvenir di artigianato tipico, originali, ma dai costi mediamente contenuti, questi regali rappresentano delle scelte molto importanti, da portare a persone care. Si tratta infatti spesso di oggetti di alta qualità, non destinati principalmente al mercato del turismo ma sicuramente apprezzati dai turisti che cercano di cogliere l’anima di un paese visitato, attraverso una selezione accurata di articoli di marchi locali noti.
Per concludere
Acquistare un souvenir per se stessi o da regalare è una moda che permette di mantenere vivo il ricordo di un viaggio. Il mercato dei souvenir è veramente molto vasto ma negli ultimi tempi si tende a preferire acquistare ricordi più originali piuttosto che quelli soliti, che possono essere facilmente trovati in tutte le città turistiche, come tazze mug, magliette, penne e matite o altro.
Molto più originale, invece, puntare su oggetti unici, che non necessariamente riportano il nome della città in cui si è stati ma che ne sono una produzione tipica. Si tratta di oggetti che spesso presentano costi più elevati del classico oggetto che si trova presso i negozietti dei centri turistici e proprio per questo motivo acquisisce un valore maggiore, sia per chi lo regala sia per chi lo riceve.